Foto di Enrique Meseguer da Pixabay
Nel giorno di Mercurio doppio appuntamento: Brian Pass Inside e Manuela Pompas entrano nel dettaglio con super-ospiti in streaming
di Tiziana Etna
OLISTICAMENTE- Come consuetudine ogni mese i nostri redattori sviluppano i personali contenuti intorno ad un tema, una traccia che il caporedattore fornisce a noi in anteprima e poi a tutti i lettori attraverso l’editoriale. Questo non solo ci permette di sviscerare l’argomento contestualizzandolo in più campi esistenziali o culturali, ma ci allinea facendoci funzionare ad alta sinergia.
In proposito questo è il mese dei “dettagli”; beh si dice no? I dettagli fanno la differenza! E la fanno davvero.
Per quanto mi compete il mio strumento di crescita sono gli Arcani Evolutivi, ovvero i 22 arcani maggiori dei tarocchi, uno strumento difficile da trattare con la giusta considerazione dal momento che anche ad alto livello di conoscenza. c’è chi sostiene di utilizzarli come guida a favore di un percorso iniziatico, ma finisce per sentenziare, calmare l’ansia altrui o coccolare….oppure, c’è chi mi carica di tali responsabilità perchè questo pensa che faccio e vado in crisi. Ora qui in questo mio spazio personalissimo mi rivolgo a chi ha conosciuto il mio impegno nella ricerca e sa che da grande voglio fare la giornalista, la mission di coach evolutivo nasce dalle mie sofferenze risolte, dal paradigma cambiato e dalla consapevolezza che se un’anima in cammino incontra l’Arcano Evolutivo e no la maga matilda del canale “f8 te” è perchè quella persona è destinata a fare un salto evolutivo, sia pure con il suo tempo.
Sicuramente il primo approccio ai tarocchi da adolescente, fu quello di sapere se il ragazzo che mi piaceva mi amava o se il futuro era fortunato …la verità è che quando comprendi di essere il creatore del tuo destino non hai più bisogno di conferme esterne, quando sperimenti l’accettazione fino a trasformarla in gratitudine, il potere creativo si manifesta e questo accade anche perchè attraverso una visione più ampia delle cose, i dettagli, ci permettono e ci aiutano a cambiare le priorità, le dinamiche mentali e ad impostare una nuova frequenza.
E’ con questo mood di cambiamento e di miglioramento che gli Arcani possono offrire la guida migliore; quando non cerchiamo più di calmare l’ansia per sapere se una cosa avverrà oppure no, ma cerchiamo di capire come farla accadere. E’ un dettaglio che cambia tutto . Gli Arcani ci permettono una sorta di meditazione attiva, o meglio una sorta di educazione del pensiero e al contempo trasmettono l’essenza delle 22 Leggi Universali rappresentate dalle singole carte e di accoglierle nella disposizione circolare (trattata in altri articoli), tant’è che ci permettono di valutare tutti i pro e i contro per le nostre dimensioni in divenire: fisico (azione)-mentale (pensiero)- emotivo (sentimento).
Riconoscere la propria missione evolutiva è un effetto collaterale gradevole che si ha aspirando all’allineamento con la dimensione del Sè o dell’anima perfetta ed immutabile. Non sto a dilungarmi oltre perchè ciò che intendo dire è che gli arcani da soli non bastano, serve la scelta intima di voler migliorare la qualità della propria vita, di fare un lavoro su se stessi, meglio se coadiuvate da attività come la meditazione o la visualizzazione creativa, tecniche evolutive atte ad amplificare la condizione di centratura, presenza ed appartenenza. Scrivo e dico quel che ho appreso cercando di superare sofferenze, limiti, convinzioni di altri ecc. Ascolto persone più sagge, più preparate, più esperte, molto di più per arricchire il bagaglio di conoscenze, per sperimentare in modo sensibile e crescere. Ma anche per condividere i contenuti con altri. Lo faccio da più di metà della mia vita e confesso che qualche volta ho avuto l’impressione di non saper più chi o cosa ascoltare. Ma l’universo ha sempre l’asso nella manica e ti fa incontrare situazioni e persone.
I dettagli arricchiscono…l’arricchimento è scelta
Fino a poco tempo fa le tematiche di contenuto olistico dovevi andarle a cercare, anche per leggere un libro bisognava conoscere l titolo o per affrontare un tema da un’altra prospettiva ti dovevi interessare. Oggi giorno sono tutti counselor o life coach, magari dopo un corso di due giorni pagato caro, la rete propone di tutto a tutti i livelli. Il lato positivo è che anche chi non sente alcun richiamo si ritrova in qualche gruppo che lancia pillole di saggezza e vuoi o non vuoi comincia a familiarizzare con certi concetti. Le cose sono anche cambiate durante la pandemia che tra l’altro ha animato due precise e contrastanti correnti di pensiero che per affinità elettiva, una di queste, ha radunato meditanti e chi non si lascia veleggiare il cervello. l’uso consapevole di internet ci ha unito.
Quando si vibra ad una certa frequenza si attrae di conseguenza.
Tanta stima per Manuela Pompas che seguo dall’inizio del mio percorso, una mentore inconsapevole prima, consapevole dopo…da qualche anno, da quando collaboro con la sua testata
Stiamo parlando di una stimata autrice, una giornalista fantastica che ogni mercoledì dalle ore 21 ospita nel suo canale YouTube un esperto di tematiche relative alla spiritualità, medianità, crescita. ufologia,ecc e che intervista con un ampia preparazione e padronanza di conduzione. Ogni mercoledì un argomento diverso, tra i miei ospiti preferiti c’è Patrizio Mariotti un pozzo di sapienza, io però sono interessata alle origini della razza umana e ad argomenti che non si studiano a scuola o non si apprendono seguiti da un coach. Qualsiasi nutrimento di qualsiasi dimensione esistenziale la signora Pompas lo affronta con il massimo esponente. Ad ogni puntata, anche l’argomento che dal titolo sembra meno interessante, una volta avviato ti prende ed arricchisce. Grazie agli ospiti della signora Pompas ho cominciato ad interessarmi alle costellazioni familiari ad esempio. Inoltre è sovente organizzare convegni con grandi autori e relatori nazionali e ed attraverso il giornale offre pubblicazioni periodiche di grande valore.
ecco il link al canale
Un approccio un pò diverso, forse più scientifico ma ugualmente considerevole in termini di relatori e di preparazione dei conduttori è lo spazio virtuale conquistato da Michele Micheletti e Leonardo Pagni grazie Co-Scienza2022 che ho avuto modo di conoscere grazie al musicista, musicoterapeuta e collega Alessio Boni per l’edizione di quest’anno Co-Scienza 2023 in via straordinaria in presenza. Già solo attraverso le relazioni del convegno ho avuto modo di conoscere nuovi ed interessati concetti ed esperti, per fare un esempio Raffaele Fiore. Ho inoltre scoperto che sempre il mercoledi però dalle 19, Micheletti e Pagni conducono “Brain Pass Inside” dove ugualmente entrano nel dettaglio dell’argomento con un esperto diverso ogni volta. Tuttavia inserisco il link dell’ultima puntata con Red Ronnie, più “ricercatore che esperto ” in questo caso ( ricordiamo di occuparci di musica dove Red è il top) l’ho trovata bellissima forse perchè tratta i livelli di coscienza….. inoltre in chiusura vengono forniti tutti i particolari per partecipare all’OM collettivo che avrà luogo a Rimini.
Insomma, volendo evolvere c’è una bella offerta in rete, il giorno di Mercurio, preposto alla comunicazione può essere riempito da queste due opportunità, seguire e partecipare da casa propria, gratis, in comodità……. e se non si può il mercoledì: si trova tutto in rete!